Coco, Recensione Film

"lo so che non dovrei amare la musica, ma non è colpa mia. La musica è nelle mie vene"

- Miguel Rivera -

Il nuovo film della Disney in collaborazione con la Pixar animation Studios "Coco"  è uscito il 28 dicembre nella sale italiane.
la storia ruota intorno al personaggio Miguel Rivera ed è ambientato nella città messicana di Santa Cecilia.
Questo ragazzino ha una passione incredibile per la musica e vorrebbe seguire le orme del suo eroe Ernesto della Cruz, il "più famoso" cantante del Messico.

Al piccolo Miguel viene impedito l'ascolto di qualsiasi forma di musica e parlare con qualsiasi tipo di musicista, a causa della sua famiglia che odia la musica e non pensa ad altro che produrre scarpe essendo una famiglia di calzolai da generazioni;

"los dias de los muertos" cioè "il giorno dei morti" (2 novembre) il piccolo Miguel viene a sapere di una gara che si terrà nella piazza centrale della sua piccola cittadina e decide di iscriversi, seguendo le parole del suo "mentore" Ernesto della Cruz "cogli l'attimo".

Nonostante i severi rimproveri della famiglia e un litigio con alcuni membri che fanno scappare il bambino, Miguel decide di iscriversi comunque e avendo bisogno di una chitarra per partecipare, la ruba, non aspettandosi le conseguenze di questa azione e la straordinaria avventura, alla scoperta di se stesso e la storia della sua famiglia, in nessun'altro luogo che la "terra dei morti".

Il film è stato accolto positivamente e dopo averlo visto non possiamo far altro che confermare la sua riuscita.

Coco è riuscito ad esporre una tematica come la "morte" attraverso una storia piena di emozioni e profonda, coinvolgendo sia un pubblico di bambini che adulti, riuscendo ad equilibrare momenti di divertimento e risate a quelli più seri che potevano strappare qualche lacrima allo spettatore.
Si nota e viene sicuramente apprezzato il lavoro fatto da Lee Unkrich (regista) e la sua squadra che hanno dovuto studiare la cultura messicana e questa festività composta da scheletri colorati, petali di fiori e spiriti guida di tutti i colori e dimensioni, senza screditare o sminuire questa cultura.

Visivamente parlando il film è stupendo, la grafica toglie il fiato, questa "terra dei morti" creata dalla Disney è stato un progetto ambizioso che nella nostra opinione è riuscito a pieno.

Una scena particolare ci ha colpiti, (per chi lo deve ancora vedere) dove Miguel Guardando Ernesto della Cruz in tv, riproduce esattamente i suoi movimenti con la chitarra, ed è fatto in maniera incredibile.

La musica, parte fondamentale di questo film riuscito, è bella e piacevole, accompagna le scene e l'ambientazione in maniera perfetta, riteniamo anche azzeccata la voce di Simone Iuè che ha doppiato le parti cantante del protagonista Miguel.

Il film riesce ad essere originale grazie al punto di vista utilizzato per affrontare tematiche come la famiglia, la morte e ovviamente l'amore (sempre famigliare).

Questo non significa però che non sia la "solita" formula della Disney, cioè una storia con una morale alla fine, un animale che accompagna il protagonista facendo da comic-relief, un giovane anti-conformista..

Coco è uno dei film migliori della Disney in collaborazione con la Pixar degli ultimi anni e da oggi si può aggiungere alla lista di "classici". Vedremo sicuramente questo film candidato agli Oscar, come "miglior film d'animazione" e anche se non dovesse vincere, ha già ottenuto diversi riconoscimenti meritati.

voto: 9